Ma come impostare il gioco?
Per gioco simbolico ,"il far finta di", è necessario impostare un tema di gioco,un luogo di gioco e poi occorre tutta l'abilità dell'adulto di "portare"il bambino nel "mondo " del gioco,dando cioè un contesto reale a quello che si sta facendo; sia esso un assalto al castello,una meteora in arrivo,un set da cucina,un incontro corpo a corpo con spade "artigianali"....,il linguaggio dell'adulto deve essere "reale" ,non di fantasia,deve cioè essere strutturato con parole "da grandi",corrette,corrispondenti al vero,deve essere ricco,articolato e non deve mai "adagiarsi";necessita cioè della modulazione della voce,che deve accompagnarci,noi e il bambino, nel gioco stesso,senza mai annoiare ma attraverso il tono-sonorità-esclamazione anticipare le sucessive dinamiche del gioco.
L'adulto deve condurre il gioco,anche la fine del gioco;quando il "clima" di divertimento è ancora alto,per far sì che il bambino sia nuovamente pronto alla proposta successiva,pronto cioè ad uno nuovo divertimento.
Precedere quindi la routine,la noia!!!
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